Poche le piogge negli ultimi giorni e non migliora la situazione delle campagne siciliane dove la mancanza d’acqua e le tante problematiche che sta vivendo l'agricoltura, continua ad essere centro d’interesse per riunioni convocate da politici vari in cui sono pochi i veri agricoltori che partecipano. Lo afferma Coldiretti Sicilia con riferimento al pericolo che la bassa disponibilità delle risorse idriche per irrigare diventi l’ennesima battaglia tra campagna e città, che rappresenta l’esempio più eclatante di quanto si sia fatto poco per il miglioramento delle infrastrutture.
Mentre da 30 anni si attende la riforma dei consorzi di Bonifica – aggiunge Coldiretti Sicilia – si profila l’ennesima emergenza coordinata da commissari che pensano di attuare un impossibile ridimensionamento della distribuzione che produrrebbero esagerati disagi che acuiranno i già gravissimi problemi .
Alla vigilia delle elezioni europee - prosegue Coldiretti Sicilia - si assiste alla discesa in campo di tutti per convogliare un consenso proprio nel settore agricolo senza una reale prospettiva di crescita e senza ancora l’istituzione di un tavolo politico che è l’unico che possa determinare scelte economiche da destinare all’agricoltura.
27 Febbraio 2024
COLDIRETTI SICILIA: SICCITÀ – NO ALLA GUERRA CAMPAGNA/ CITTÀ L’AGRICOLTURA NON DIVENTI UNA CONTESA PER LA POLITICA