Riabilitare i detenuti attraverso percorsi di ortoterapia o grazie alla cucina. In questo ambito s’innesta la “Cena al…. fresco” organizzata dall’'Onav, dalla sezione ennese dell’associazione nazionale assaggiatori di vino che si svolgerà domani sera nella casa circondariale Luigi Bodenza” di Enna e alla quale la Coldiretti ha aderito. Una cena di beneficenza il cui ricavato sarà devoluto   al fondo indigenti detenuti.
Tanti i prodotti ortofrutticoli offerti dai produttori Coldiretti che saranno cucinati e serviti da coloro che stanno scontando la pena  insieme agli studenti dell’istituto professionale di Stato “Federico II”.
Abbiamo subito aderito all’iniziativa perché l’agricoltura può essere definita come la prima attività sociale – sottolinea il presidente della Coldiretti di Enna, Salvina Russo -. Del resto con Campagna amica siamo sempre in prima linea per la riqualificazione del tessuto sociale aggregativo.
Il settore agricolo è determinante per tutta la provincia, Possiamo e dobbiamo fare di più anche per chi sta pagando errori commessi che proprio grazie al lavoro può trovare un riscatto – aggiunge il direttore Sergio Vallone.