“Molti giovani che hanno scoperto il lavoro in agricoltura grazie ai voucher rischiano di non avere più quest’occasione. Si tratta di un vera e propria limitazione che danneggia enormemente il settore agricolo”. Lo affermano il presidente e il direttore della Coldiretti siciliana, Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione, commentando l’emendamento presentato dai relatori Maurizio Castro (Pdl) e Tiziano Treu (Pd) al ddl di riforma del mercato del lavoro che cancella di fatto i voucher in agricoltura.
In Commissione Lavoro del Senato è stato presentato infatti un emendamento al disegno di legge del Ministro Fornero che limita l’uso dei buoni alle sole aziende senza contabilità, ovvero sotto i 7.000 euro di fatturato.
“I voucher hanno permesso a tanti studenti siciliani di avvicinarsi al mondo dell’agricoltura, hanno garantito un importante guadagno per sostenere i propri studi. In molti casi – aggiungono i vertici della Coldiretti – proprio quest’opportunità ha determinato le scelte di studio favorendo facoltà attinenti l’agricoltura. Allo stesso modo, molti pensionati e casalinghe, solo per citare altre due categorie che possono utilizzare questo strumento, sono riusciti ad arrotondare gli introiti”.
“Ma soprattutto – concludono Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione – i voucher hanno sostenuto la trasparenza ed ora questa gente, stabilmente impegnata in altre attività, non lavorerà più e se lo farà lo dovrà fare in nero perché non esiste altra forma ragionevole per intercettare questa reciproca disponibilità di lavoratori”.
Lo strumento dei voucher – ricorda la Coldiretti siciliana - è stato introdotto per la prima volta proprio in agricoltura in occasione della vendemmia 2008 (agosto) e poi esteso ad altre figure tra cui pensionati e casalinghe.
NEWS SICILIA –WWW.SICILIA.COLDIRETTI.IT - Cell. 3357861728
Facebook : Coldiretti Sicilia http://twitter.com/coldirettisicil